Quindicesima “puntata” con il libro di Massimo Combi‘Il Massimo Dei Giocattoli – I 100 giocattoli che hanno segnato una generazione, Speciale anni 80’.

Nome: Scienziato Pazzo
Casa produttrice/distributrice: Mattel
Anno di uscita in Italia: 1987
Costava negli anni ’80: 10.000/49.000 Lire
Diffusione negli anni ’80: diffuso
Reperibilità attuale: facile
Prezzo medio attuale: 15/90 Euro

Mad Scientist, in Italia ‘Scienziato Pazzo’, ti permetteva di creare un’infinità di mostri, di distruggerli e riplasmarli a piacere! Grazie all’apposito laboratorio dei mostri, si aveva la possibilità di dissezionare un alieno! Repellente eh? Magiche pozioni e polverine colorate rendevano unici dei pomeriggi di divertimento mostruoso. Che altro ci si poteva aspettare, del resto, da uno scienziato pazzo? Ma la sostanza regina del giocattolo era lei… lo Slime: una schifezza che tutti hanno avuto o hanno sognato di avere tra le mani: viscida, schifosa, appiccicosa, fredda e verde, in poche parole, ORO per un bambino! Lo Slime, a partire dallo Scienziato Pazzo, fu adoperato in tantissimi altri giochi dell’epoca: playset di culto dei Masters Of The Universe, Tartarughe Ninja e Ghostbusters, tanto per citarne alcuni.

Discorso analogo vale anche per lo Skifiltor che in più rispetto allo Slime era addirittura fosforescente. L’intento era quello di stupire o schifare gli amici, che potevano vederlo anche al buio, mentre lo si maneggiava, in pieno stile radioattivo! Personalmente ricevetti in dono proprio quello della foto, quella sala delle operazioni a cui sono legato da ricordi super piacevoli. Grazie a questo originalissimo giocattolo la mia cameretta faceva da scenario a me, nei panni di un piccolo scienziato pazzo alle prese con le schifezze più bavose, dal significato stesso del termine slime (bava!).

  • Appassionato di giocattoli che mi ricordano la mia infanzia, toys Hunter amatoriale tra i mercatini della Lombardia e non solo. Ho trasformato vent'anni di passione nella mia professione.I miei weekend da calcistici, si sono trasformati in lavorativi, passando per le tante fiere del giocattolo in giro per l'Italia. Ho deciso di condividere la mia passione sul web, deciso a dare il giusto lustro ai tanti giocattoli in cantine e solai

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